Thursday, February 14, 2013

Regarde, c'est le toubab!

Svegliarsi presto per godersi il fresco dei 19 gradi mattutini e' una cosa molto piacevole. Svegliarsi alle 5 perche' il muezzin dietro casa ha dato via alla ṣalāt al-ṣubḥ (preghiera dell'alba) ti sconquassa mentalmente. Per fortuna le due rak'a non durano piu' di mezz'ora in totale, quindi puoi tornare a letto per un altro paio di ore per poi svegliarti con la voglia di salvare il mondo.

Ma sta voglia conta ben poco. (Attenzione, queste sono prime percezioni e vanno prese come tali!) L'utopia si scontra con la realta' dei fatti. La gente vive per strada. Tra le pecore, le galline e qualche pulcino denutrito (mio nonno sarebbe cosi' scosso nel vederlo!). Tra mille borse di plastica, dei pneumatici e taxisti/stuntmen. Che cacchio vuole sta gente? O meglio, chi ha chiesto il mio aiuto? E soprattutto, per fare cosa? Applicare modelli di sviluppo preconfezionati?